Riflessioni frammentate

Skan , 2024
   
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L'Associazione Memorial Giacomo Briano, da alcuni anni impegnata nella promozione della cultura e dello sviluppo sociale di Bragno attraverso l'esposizione di opere d'arte nelle vie del paese, ha deciso di arricchire ulteriormente il progetto "Bragno Museum". In collaborazione con E-Distribuzione, ha avviato un'iniziativa di riqualificazione urbana, restaurando una cabina Enel situata nel cuore del paese. Questo intervento contribuisce all'espansione del museo a cielo aperto, valorizzando ulteriormente il patrimonio artistico del territorio.

In occasione del XX° Memorial Giacomo Briano, l'associazione ha affidato all'artista sardo Emanuele Boi, in arte Skan, la realizzazione di un murale su una cabina E-Distribuzione situata nel cuore del paese, a pochi passi dal luogo dove si terrà l'evento il 31 agosto 2024. L'opera è stata creata in parallelo all'allestimento della manifestazione, offrendo agli abitanti l'opportunità di assistere, giorno dopo giorno, alla nascita del murale, mentre la festa prendeva forma intorno a loro.

Il murale è un'opera unica che unisce l'immagine di una giovane donna con elementi di una scultura classica, creando un potente dialogo tra passato e presente. Questa fusione visiva, caratterizzata da un effetto frammentato e distorto, simboleggia il complesso intreccio tra memoria e identità. L'opera suggerisce al contempo una sensazione di disconnessione e interconnessione, invitando l'osservatore a riflettere sulle dinamiche del tempo e sulla continua evoluzione del nostro senso di appartenenza e identità culturale.