- Viktor Efimovich Popkov
- Dipinto
- Gouache su carboncino
- 93,5 x 60 cm
- Privato
Viktor Efimovich Popkovè stato un artista russo del secolo scorso. In questa sua opera egli ha ritratto un gruppo di Elettricisti intenti a collegare dei fili della corrente. Sembrano quasi volare con le loro scale pericolanti. Un lavoro necessario, utile, ma anche molto pericoloso.
Gli elettricisti è una tipica opera del secondo periodo della produzione del noto artista sovietico Viktor Efimovich Popkov; intrappolato in un matrimonio orchestrato dalla famiglia, osteggiato dal regime stalinista per il suo dichiarato trotskismo e alle spalle un tentativo di suicidio, l’artista fa della sua opera un manifesto inequivocabile per il proprio pessimismo: anche nell’ordinarietà, sembra volerci dire, l’uomo costeggia la sua fine. La tensione tra il rimanere sospesi e la caduta è, in fin dei conti, la vita stessa.
La tecnica pittorica del Popkov è al suo apice: la pennellata vigorosa ritaglia figure nette, fa brandelli della tela, si impone perentoria allo spettatore, eppure concede alla finezza e alla ricerca del dettaglio. Furore, certo, è quello che muove l’artista, ma non cieco: l’arte, qui, diventa catarsi, un modo per dar forma ed espressione ad un tormento altrimenti indicibile.